Questa storia della bevanda energetica ai fiori di guaranà chiamata Fi. Ga. (non sono volgare di solito), pensavo fosse una leggenda del web. E invece no, alla fine qualche creativo ha partorito il topolino, pare che questa bevanda esista davvero. I creativi italiani stanno davvero raschiando il fondo.
Archivio mensile:luglio 2008
Che fai, tocchi?
Tra le tante risposte ad iPhone, è innegabile l’esistenza di modelli davvero validi o comunque belli. Il Samsung “Tocco”, nonostante il nome un pochino eccessivo, fa parte del club. La sidebar mi ricorda molto i gadget di Vista, la comunicazione è elegante, con tanto di collaborazione con Wallpaper. Peccato solo per la scarsissima compatibilità dei Samsung con il Mac, hanno sempre fatto dei bei cellulari.
Mobile Me Status
“Steve Jobs mi ha chiesto di scrivere dei post con puntualità, per farvi sapere cosa sta accadendo con Mobile Me”.
Strani collegamenti mentali
Immobile Me
David Pogue non ha belle parole nei confronti di Mobile Me, il servizio di cloud computing lanciato da Apple e pensato per gli utenti iPhone. Effettivamente ha tutte le sante ragioni: in pochi al giorno d’oggi hanno il coraggio di chiedere soldi per un servizio web, Apple lo fa e che succede? Succede che la web-app di Mobile Me, nei primi giorni, è risultata infinitamente meno stabile di GMail. In molti, me compreso, non hanno potuto accedere alla propria posta via web. Così, improvvisamente, senza un “Scusa ti sposti un attimo che lavo il pavimento?”.
Do you Knol?
Non voglio difendere Knol, ma di certo fino a quando i giornali lo chiameranno l’alternativa “moderata e pagata” a Wikipedia, e ovvio che sarà criticato. Il fatto è che Knol, semplicemente, non è un’enciclopedia ma, forse, qualcosa di più simile ad una rivista scientifica. Il solo fatto che su un unico argomento possa esistere più di un knol non è affatto enciclopedico.
Lo voglio
You’re my experimental game
Lo so, è la canzone più banale postabile su un blog in queste settimane ma non posso farci nulla. La blogosfera importi Katy Perry nelle classifiche nazionali, perché si incolla letteralmente alle orecchie, nonostante i testi ruffiani. E poi è approvata pure dalla Caramellaia.